Fai un breve test per sapere come sta il tuo pavimento pelvico
L’incontinenza urinaria è la perdita involontaria di urina che costituisce un problema igienico e sociale. Può essere da sforzo, da urgenza o mista.
Si definisce incontinenza urinaria da sforzo come la perdita di urina in seguito a uno sforzo come la tosse, lo starnuto, il sollevamento di un peso, il salto.
L’incontinenza urinaria da urgenza è caratterizzata da un forte e improvviso bisogno di urinare che impone di avere vicino un bagno e spesso capita di fare frequentemente la pipì, con lo stimolo anche a bassi volumi urinari. C’è quindi l’impossibilità di inibire, bloccare e posticipare lo stimolo (in assenza di infezione urinaria). Se invece non ci sono perdite di urina si definisce urgenza minzionale.
Una lieve sensazione di riempimento vescicale si realizza solo a volumi di 100-150 ml; la capacità vescicale normale è circa 400-500 ml. Quindi, se si avverte uno stimolo a urinare molto forte a bassi volumi, significa che il muscolo della vescica (detrusore) ha contrazioni anomale e causa l’urgenza a urinare.
ALCUNI DATI STATISTICI:
Il 10-25% di donne tra 15-64 anni riferisce incontinenza
Il 15-40% di donne ha più di 55 anni e l’incontinenza aumenta con l’aumentare dell’età
Il 50% delle donne con più figli ha un prolasso o disturbi urinari
Solo il 10-20% chiede aiuto
Nella maggior parte dei casi si può curare con successo con qualche terapia di riabilitazione del pavimento pelvico.
I principali fattori di rischio per lo sviluppo di incontinenza urinaria sono:
- Gravidanza e parto: per indebolimento di muscoli e legamenti pelvici
- Menopausa: per riduzione degli estrogeni che a loro volta diminuiscono le fibre collagene
- Sport e lavori pesanti: per lo sforzo eccessivo esercitato sul pavimento pelvico
- Stili di vita: obesità, fumo, caffeina, farmaci (antidepressivi, diuretici, lassativi ecc), stitichezza acc
LA TUA VESCICA FUNZIONA CORRETTAMENTE?
Hai lo stimolo minzionale adeguato al riempimento vescicale?
Prova a compilare il DIARIO MINZIONALE annotando per 3 giorni consecutivi quando vai ad urinare, il volume vuotato ogni volta, lo stimolo che hai avuto ed eventuale urgenza minzionale e/o perdite urinarie.
Per ‘leggere’ un diario minzionale è necessario il parere di un terapista specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico, quindi se volete potete portarlo alla prima visita nel mio ambulatorio, mi sarà molto di aiuto nella diagnosi!